9 dic 2007

lettera a me


Fermati, o fai, pensa o agisci o meglio ancora impara a fare le due cose insieme...
Cercami, cercati. E quando ti trovi corri, inizia a correre e vieni da me.
Ho perso tanto tempo, una vita, ho perso purezza e innocenza, ho perso fede e bontà, logica e religione.
Ho perso la fiducia e la certezza, e ora, finalmente sono libera.
Nientre quadri, niente cornici, niente fronzoli o superfici.
Solo io, e non bambina portoghese, non Ofelia, non annegata. Basta.
L'epoca della liquidità è finita.
Oggi sono terra, oggi sono esercito, oggi sono fuoco.
E imparerò a scaldarmi da sola, a non mentirmi, imparerò la realtà delle cose...
oggi voglio la realtà, e si, lo ammetto, non sono migliore, non sono limpia, non sono sicura, però sono viva.
E non sono pazza però si contorta, e non sono stupida però si mimosa.
E si le coccole mi piaceranno sempre...sempre, però basta prese per culo.
Basta anteporre le carezze e il calore di un uomo, basta farsi scegliere...
e non drammatizzare, non devi scegliere..non ancora, non sei pronta.
Fermati e agisci, aspetta e fai.
Senza nessun gran colpo di scena...lentezza e volontà, sincerità e costanza...
fiducia nel non avere fiducia, nel non aspettarsi nulla e tenersi a se stessi.
Tenersi davanti agli occhi, lucidi, svegli, vivi.
Non masochisti, non bugiardi. E l'oceano mi insegna a credermi
e non mi serve nessun altro.
E basta naufragare, già non è dolce...
..l'acqua è calda e stancata...tocca terra,
pianta radici...torna ad essere albero tu sola.
E non ti trasformare...resta te e conosciti, e godi il cielo e la pioggia, gli uccelli e i loro nidi.
Si felice, con moderazione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

buongiorno albertuzza...beh, dai, scrivi un post nuovo così ti lascio un commento nuovo che le cose ce le siamo già dette per telefono. e pensare che prima chiamavamo dalla cabina telefonica,pagari da piazzetta panzera e mo invece abbiamo a nostra disposizione tutti i supporti tecnologici. se ci pensi potremmo parlare al tel, su msn e su skipe tutto contemporanemenate...o scegliere!
eeeeh, non esistono più le mezze stagioni...
laSere